Vengono impiegate per uso domestico e industriale, consentendo il prelievo e la distribuzione d’acqua nell’impianto. Sono idonee per ogni tipo di utilizzo e risultano essere molto affidabili grazie ai sistemi di controllo ad inverter.
Grazie all’ampio magazzino a disposizione di elettropompe sommerse ed inverter riusciamo ad eseguire riparazioni e sostituzioni in emergenza nell’arco delle successive 24 ore dalla chiamata.
Le elettropompe sommerse riescono ad estrarre grandi quantità d’acqua quando il livello di quest’ultimo è molto lontano dal livello campagna. La profondità dell’istallazione varia in base alla quantità d’acqua da estrarre e al suo livello statico. L’elettropompa è accompagnata in profondità dalla tubazione di mandata e dal filo in neoprene o schermato che alimenta il motore. Si possono istallare delle sonde di livello per garantire l’arresto del motore in caso di mancanza d’acqua evitando cosi la marcia a secco e spiacevoli danni. Nella parte superiore del pozzo viene istallata una flangia ermetica per sostenere l’elettropompa ed impedirne i movimenti. Questa deve risultare ermetica per non far defluire all’interno del pozzo acque piovane o altre sostanze che potrebbero provocare inquinamenti o rotture.
Il controllo della elettropompa può avvenire in modo tradizionale attraverso un vaso di espansione o accumulo comandato da un pressostato per la partenza e la fermata della pompa, oppure tramite Inverter, (regolatore di velocità variabile a frequenza usato per la realizzazione di impianti a basso consumo energetico). Quest’ultimo di grande impiego negli ultimi anni, viene utilizzato sia per piccoli usi domestici che per grandi usi industriali, lavora mantenendo la pressione desiderata sempre costante nell’impianto, modulando i giri del motore al variare della portata richiesta.
A. Livello statico
(livello acqua a pompa ferma)
B. Livello dinamico
(livello acqua a pompa funzionante)